Un elevato utilizzo di memoria o RAM può causare notevoli problemi di prestazioni sul tuo PC, causando surriscaldamento e lentezza in Windows 10 e 11. Questa guida fornisce metodi pratici per affrontare e risolvere i problemi di utilizzo della memoria, in particolare tramite strategie di undervolting. Imparerai a conoscere potenti strumenti come Throttlestop e QuickCPU, efficaci passaggi per ottimizzare il tuo sistema e suggerimenti aggiuntivi per mantenere il tuo PC in funzione senza problemi. Alla fine di questa guida, sarai dotato delle conoscenze necessarie per migliorare l’efficienza del tuo computer e prevenire il surriscaldamento.

Passaggio 1: scaricare e installare il software Undervolting

Il primo passo per ottimizzare le prestazioni del tuo PC è scaricare e installare un software che consenta l’undervolting. L’undervolting può abbassare la tensione alla tua CPU, riducendo la produzione di calore e il consumo di energia, il che è fondamentale per gestire un elevato utilizzo di memoria. I due strumenti consigliati sono:

  • Throttlestop: Questo è uno strumento versatile che consente di modificare efficacemente le impostazioni della CPU. Può essere scaricato dal seguente link: Throttlestop Download.
  • QuickCPU: QuickCPU fornisce un’interfaccia user-friendly per la gestione delle prestazioni della CPU. Puoi scaricarlo da: QuickCPU Download.

Dopo il download, installa il software seguendo le istruzioni visualizzate sullo schermo.

Passaggio 2: configurare le impostazioni di undervolting

Una volta installato il software di undervolting scelto, il passo successivo fondamentale è configurarlo correttamente. Per Throttlestop:

  • Aprire l’applicazione e assicurarsi di disporre dei privilegi appropriati per modificare le impostazioni di sistema.
  • Passa alle impostazioni per regolare i parametri di undervolting. In genere, il tuo obiettivo è ridurre la tensione del core monitorando la stabilità del sistema. Inizia con piccole regolazioni e testa le prestazioni del tuo sistema.

Per QuickCPU:

  • Avvia l’app e accedi alle impostazioni della CPU.
  • È possibile regolare le impostazioni di risparmio energetico per limitare l’elaborazione in background e migliorare l’efficienza.

Monitorare attentamente le temperature della CPU durante le regolazioni per evitare instabilità. Se si nota un degrado delle prestazioni, ripristinare le impostazioni precedenti.

Passaggio 3: monitorare le prestazioni del sistema

Dopo aver configurato le impostazioni di undervolting, è fondamentale monitorare le prestazioni del sistema. Utilizza le funzionalità di monitoraggio nel tuo software per tracciare le temperature della CPU e l’utilizzo della RAM. Questo ti aiuterà a stabilire se l’undervolting è efficace e se sono necessarie ulteriori regolazioni. Puoi anche utilizzare strumenti come Task Manager premendo Ctrl + Shift + Esco utilizzando altre applicazioni di monitoraggio delle prestazioni per ulteriori approfondimenti.

Passaggio 4: regolare i processi e le applicazioni in background

Per ottimizzare ulteriormente l’utilizzo della memoria, prendi in considerazione la possibilità di regolare i processi in esecuzione del tuo sistema. Apri il Task Manager del tuo sistema e controlla le applicazioni che consumano più risorse. Identificare le applicazioni non necessarie e chiuderle può ridurre significativamente l’utilizzo della memoria.

  • Nel Task Manager, vai alla scheda Processi.
  • Ordina in base all’utilizzo della memoria per vedere quali sono le applicazioni più esigenti.
  • Fare clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi applicazione non essenziale e selezionare Termina attività per chiuderla.

Suggerimenti extra e problemi comuni

Gestire un elevato utilizzo di RAM può talvolta portare a confusione o conseguenze indesiderate. Ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi per semplificare la tua esperienza:

  • Aggiorna regolarmente il tuo software per assicurarti di disporre degli ultimi miglioramenti e correzioni di bug.
  • Esegui la manutenzione del sistema, ad esempio la pulizia del disco e la deframmentazione, per mantenere il tuo PC efficiente.
  • Monitorare il comportamento del sistema dopo le modifiche per assicurarsi che tutto funzioni senza problemi; se necessario, effettuare il downgrade delle impostazioni.

Problemi comuni includono l’instabilità del sistema dopo l’undervolting. Se riscontri crash o prestazioni lente, prendi in considerazione di tornare alle impostazioni precedenti nel tuo software di undervolting.

Conclusione

Seguendo questi passaggi, puoi gestire e ridurre efficacemente l’elevato utilizzo di memoria sul tuo PC Windows. Utilizzando software di undervolting come Throttlestop e QuickCPU puoi ottimizzare le prestazioni della CPU, mantenendo basse le temperature e migliorando l’efficienza del sistema. Monitora costantemente il tuo sistema e apporta le modifiche necessarie per mantenere prestazioni ottimali. Sii proattivo sulla salute del tuo PC e godrai di un’esperienza di elaborazione notevolmente migliorata.

Domande frequenti

In che modo l’undervolt influisce sulle prestazioni della mia CPU?

L’undervolting riduce la tensione fornita alla CPU, il che può portare a temperature più basse e a un consumo energetico inferiore. Ciò può migliorare le prestazioni in termini di output termico e ridurre il rischio di surriscaldamento senza influire drasticamente sulla potenza di elaborazione.

È sicuro sottoporre la mia CPU a undervolt?

Sì, finché viene fatto con attenzione e in modo incrementale, l’undervolting è generalmente sicuro. Tuttavia, monitora attentamente il tuo sistema per la stabilità dopo ogni regolazione, poiché potrebbero verificarsi risultati indesiderati se le impostazioni vengono modificate in modo troppo aggressivo.

Quali sono i segnali di un elevato utilizzo della memoria?

I segnali più comuni includono una risposta lenta del sistema, programmi che impiegano più tempo per avviarsi e frequenti blocchi o crash delle applicazioni. Monitorare l’utilizzo della RAM tramite Task Manager può fornire informazioni sullo stato di salute del sistema.