Se sei abituato a lavorare con il terminale di Ubuntu, a volte vorresti solo che ne comparisse uno nuovo senza chiuderlo o dover armeggiare.È un po’ fastidioso dover cliccare manualmente con il mouse o armeggiare con i menu ogni volta, soprattutto se preferisci le scorciatoie da tastiera o gli script. Questa guida dovrebbe aiutarti a semplificare questo processo. In pratica, esegui un semplice comando e, in un attimo, si apre un’altra finestra del terminale, permettendoti di lavorare in multitasking come un vero esperto. Perfetto per sviluppatori, amministratori di sistema o chiunque ami far andare avanti le cose senza interrompere il flusso.

Prima di iniziare, tieni presente che questi comandi sono pensati per Ubuntu con GNOME, l’ambiente predefinito. Se usi KDE, XFCE o un altro sistema operativo, dovrai modificare alcuni comandi: ne parlerò più avanti. Assicurati inoltre di aver installato correttamente l’app del terminale. A volte, il sistema si blocca se il terminale non è presente o se il PATH non è impostato correttamente.

Come aprire un nuovo terminale in Ubuntu

Scoprire il comando per il tuo ambiente

  • GNOME (Ubuntu predefinito): Il comando gnome-terminal &è quello che fa per voi. Apre una nuova finestra di terminale. La &cosa fondamentale è che dice alla shell di eseguire il comando in background, in modo che la sessione corrente rimanga attiva. Basta digitare questo comando nel terminale e premere Invio. Facile.
  • KDE: Se usi KDE, sostituisci con konsole &. Stessa idea, app diversa.
  • XFCE: Per XFCE è xfce4-terminal &.

Guida passo passo per gli utenti GNOME

  • Apri il tuo terminale attuale: il modo più semplice è Ctrl + Alt + T. Nessuna sorpresa.
  • Digita gnome-terminal &e premi Enter. La nuova finestra dovrebbe aprirsi abbastanza rapidamente. A volte, su sistemi vecchi o con un carico elevato, ci vogliono un secondo o due. Nessun problema, aspetta e vedrai.
  • Controlla se appare la nuova finestra. In tal caso, sei a posto. Puoi ripetere questo comando ogni volta che ti serve un nuovo terminale. In caso contrario, controlla che GNOME-terminal sia installato su Ubuntu. Puoi farlo eseguendo which gnome-terminal. Se è vuoto, installalo con sudo apt install gnome-terminal.

E se non utilizzi GNOME?

Cambiare desktop? Nessun problema. Basta cambiare il comando con l’app di terminale che preferisci. Per KDE konsole &:.XFCE: xfce4-terminal &. Se stai usando qualcosa di più particolare, trova prima il nome dell’app. Ad esempio, se usi rxvt-unicode, esegui urxvt &.

A volte, il comando potrebbe essere diverso se hai personalizzato la configurazione, ma l’idea rimane la stessa. Basta aggiungere &alla fine per non bloccare la sessione del terminale.

Suggerimenti extra e insidie ​​comuni

  • Se non succede nulla o vedi un errore, controlla attentamente la sintassi del comando. Niente spazi inutili o errori di battitura. Assicurati inoltre che il programma terminale sia installato, soprattutto se stai passando a opzioni meno comuni.
  • A volte, potresti scoprire che l’esecuzione gnome-terminal &non apre immediatamente una finestra. Non so perché, ma in alcune configurazioni, è utile eseguirla da un terminale diverso o dopo un riavvio.
  • Se il terminale non si avvia o si verificano errori di autorizzazione, prova a eseguire il comando con sudo. Di solito non è necessario, ma vale la pena provare se i permessi sono strani.
  • Per script o automazioni, valuta la possibilità di creare un alias o uno script. Ad esempio, aggiungilo alias newterm='gnome-terminal &'al tuo file ~/.bashrc.

Incartare

Ottenere una nuova finestra di terminale da quella attuale è piuttosto semplice, soprattutto con il comando giusto.È utile per suddividere il flusso di lavoro, eseguire il debug o semplicemente mantenere le cose in ordine. Una volta che ci si abitua, viene naturale aprirne quante ne servono, senza dover cercare tra i menu. Certo, in alcune configurazioni può essere un po’ complicato o dipende dalla configurazione dell’ambiente, ma in generale funziona bene una volta che si sa cosa eseguire.

Speriamo che questo faccia risparmiare qualche ora a chi cerca di semplificare il proprio flusso di lavoro Linux. Ricordatevi solo di adattare i comandi al vostro ambiente desktop e di tenere d’occhio ciò che è installato.

Riepilogo

  • Da utilizzare gnome-terminal &per le configurazioni GNOME.
  • Scambia con konsole &o xfce4-terminal &per KDE/XFCE.
  • Assicurati che l’app terminale sia installata.
  • Aggiungilo in &modo che venga eseguito in background e che la sessione corrente non venga bloccata.

Parole finali

Solo una cosa che ha funzionato su diverse macchine per me, spero che funzioni anche per altri. Il terminale in Ubuntu è piuttosto flessibile una volta che ci si prende la mano. Incrocio le dita che questo aiuti qualcuno a risparmiare un po’ di tempo e fatica.