Se il tuo computer Ubuntu continua a ottenere un IP diverso ogni volta che riavvii o ti riconnetti – sì, è fastidioso, soprattutto se stai ospitando dati o hai bisogno di un accesso remoto affidabile – questa guida dovrebbe aiutarti. Impostare un IP statico non è complicato, ma le impostazioni di rete di Ubuntu possono essere un po’ particolari. Questa soluzione è principalmente per i desktop che eseguono GNOME, come Ubuntu 22.04 o versioni successive.È piuttosto semplice, ma potrebbe richiedere alcuni tentativi, soprattutto se la tua configurazione di rete non è standard. Una volta impostata, la tua macchina userà sempre lo stesso IP, il che è utile per i server o semplicemente per semplificarti la gestione dei dispositivi.

Come risolvere i problemi di IP statico su Ubuntu: guida passo passo

Accesso alle impostazioni di rete

Per prima cosa, trova le impostazioni di rete in Ubuntu. Di solito è semplice: passa il mouse sull’angolo in alto a destra, dove si trova l’icona di rete, fai clic su Impostazioni o Wi-Fi/Rete. Da lì:

  • Fare clic su Impostazioni
  • Nella barra laterale, seleziona Rete

In alcune configurazioni potrebbe essere necessario accedere al menu Impostazioni dalla barra delle applicazioni principale e quindi trovare la voce Rete.

Individuazione e modifica della connessione

A seconda che tu stia utilizzando una connessione cablata o Wi-Fi, trova la tua rete e clicca sull’icona a forma di ingranaggio per modificarla:

  • Per cablato, guarda sotto Cablato
  • Per il Wi-Fi, vai a Wi-Fi

È un po’ strano, ma su alcuni sistemi è necessario selezionare la rete corrente e poi cliccare sull’icona dell’ingranaggio per accedere alle impostazioni.

Passaggio alle impostazioni IPv4 manuali

Nelle impostazioni di connessione, vai alla scheda IPv4. Di solito è nascosta: vedrai che il metodo è probabilmente impostato su Automatico (DHCP). Cambialo in Manuale. In pratica, questo dice a Ubuntu: “Ehi, voglio specificare un indirizzo io stesso”.

Inserimento dei dettagli dell’IP statico

Successivamente, compila i campi con le informazioni di rete.È qui che le cose possono complicarsi se non conosci l’intervallo IP o il gateway della tua rete. Ecco cosa ti serve:

  • Indirizzo : il tuo IP statico desiderato, ad esempio192.168.1.100
  • Netmask : di solito255.255.255.0
  • Gateway : l’IP del tuo router, ad esempio, 192.168.1.1
  • DNS : il DNS di Google va bene —8.8.8.8

Suggerimento: in alcune configurazioni, potresti vedere anche Indirizzi IPv4 e Gateway IPv4. Assicurati solo che corrispondano a quelli utilizzati dalla tua rete.

Applicazione delle modifiche e convalida

Una volta che tutte le informazioni sono corrette, fai clic su Applica (in alto a destra).Quindi, disattiva e riattiva la connessione: a volte è necessario attivarla. Dopodiché, apri un terminale ( Ctrl+Alt+T) e digita:

ip a

Cerca la tua interfaccia di rete (come enp3s0 o wlp2s0 ) e verifica che abbia il nuovo IP che hai impostato. Se c’è, congratulazioni: il tuo IP statico funziona. In caso contrario, torna indietro e ricontrolla i dati immessi. Forse riavviare può aiutare se le cose si fanno strane, ma di solito non è necessario.

Suggerimenti aggiuntivi e risoluzione dei problemi

A volte, impostare un IP statico non funziona immediatamente. Potrebbe essere dovuto a un conflitto DHCP del router o a impostazioni di rete non corrette. Assicurati che l’IP statico non interferisca con quello di altri dispositivi. Verifica inoltre che gli indirizzi Gateway/DNS siano corretti. Se ti trovi su una rete con impostazioni di subnet o VLAN diverse, le cose si complicano.

E sì, su alcuni computer portatili o macchine, NetworkManager può comportarsi in modo strano, quindi non sorprenderti se devi riavviare il sistema o addirittura reimpostare le configurazioni di rete se i problemi persistono.

Riepilogo

  • Ordina la tua connessione di rete dalle Impostazioni
  • Passare da DHCP alla configurazione IP manuale in IPv4
  • Inserisci con attenzione le informazioni del tuo IP statico
  • Applica, attiva la connessione, verifica conip a

Incartare

Onestamente, una volta presa la mano, impostare un IP statico su Ubuntu non è un grosso problema.È un po’ una seccatura se la rete è complessa o se il gestore di rete di Ubuntu fa un capriccio – cosa che a volte capita – ma nella maggior parte dei casi, se si seguono i passaggi, funziona. Certo, potrebbero essere necessari alcuni tentativi, soprattutto con le informazioni di rete, ma questo approccio ha funzionato in diverse configurazioni. Incrociamo le dita, che questo aiuti qualcuno a evitare conflitti IP casuali o fastidiosi rinnovi in ​​futuro.